Da Intesa Sanpaolo primo fondo di private debt per le Pmi

da | Lug 24, 2023 | Italpress news

MILANO (ITALPRESS) – Il Gruppo Intesa Sanpaolo ha istituito il suo primo Fondo di Private Debt per sostenere lo sviluppo di Pmi e Mid Cap attraverso soluzioni finanziarie innovative che supportino l’economia reale e i processi di transizione sostenibile in una fase complessa ma decisiva per la competitività del Paese. Il Private Debt – che raccoglie sottoscrizioni da parte di investitori istituzionali – è un comparto in forte crescita a livello internazionale e nel 2022 ha raggiunto in Italia i 3,2 miliardi d’investimenti, in aumento del 45% rispetto all’anno precedente. Il fondo è stato istituito da Eurizon Capital Real Asset, la società della Divisione Asset Management controllata da Eurizon Capital SGR focalizzata su asset class alternative, dedicate all’economia reale.
L’obiettivo iniziale è raccogliere 150 milioni presso investitori istituzionali e prevede una quota di partecipazione diretta della Banca. Eurizon Capital Real Asset sarà responsabile per la selezione, l’analisi, l’approvazione e il monitoraggio degli investimenti che entreranno a far parte del fondo.
Il progetto si inserisce all’interno delle iniziative del Piano d’Impresa 2022-2025 del Gruppo e vede il coinvolgimento delle divisioni Asset Management, Banca dei Territori e IMI Corporate & Investment Banking. In particolare, il Fondo raccoglierà risorse da investire fino al 50% in imprese clienti della Divisione Banca dei Territori, in co-lending su operazioni strutturate dalla Divisione IMI Corporate & Investment Banking e per la restante parte in operazioni di mercato secondo il modello di co-investimento tipico di Eurizon Capital Real Asset, nonchè di investimenti diretti, quest’ultimi fino ad un massimo del 10% dell’ammontare totale del Fondo. Utilizzando forme di finanza sempre più evolute, il Gruppo Intesa Sanpaolo attiva quindi un Fondo che rafforza il posizionamento del Gruppo a supporto delle Pmi e delle Mid Cap italiane, accompagnandone lo sviluppo, l’internazionalizzazione, il ricambio generazionale e la transizione sostenibile. Un modello di intervento che si basa sulla sinergia tra le divisioni del Gruppo e che può contare su una struttura della Divisione IMI Corporate & Investment Banking dedicata a supportare le operazioni straordinarie e di discontinuità delle Mid Cap e Pmi della Divisione Banca dei Territori, oltre alle competenze specialistiche di relazione e consulenza tipiche dell’Asset & Capital Light. E’ inoltre previsto l’ingaggio di investitori istituzionali “anchor” tra cui Intesa Sanpaolo stessa. L’innovazione di prodotto rimane prioritaria per rispondere all’ambizione del Gruppo Intesa Sanpaolo di soddisfare i bisogni sempre più evoluti di imprese e investitori.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –

Altri articoli che potrebbero interessarti

Enrico Marmo protagonista a Bangkok

Dal 19 al 23 settembre, lo chef Enrico Marmo, del ristorante 1 Stella Michelin Balzi Rossi di Ventimiglia (IM), sarà in Thailandia per partecipare alla 23° edizione del World Gourmet Festival Bangkok. La kermesse, che si terrà...

Il tè si beve anche nei cocktail

Sono lontani i tempi in cui il consumo del tè era relegato alla mattina o al pomeriggio, come per gli inglesi. Adesso, la bevanda ottenuta dall’infusione delle foglie di Camelia sinensis si beve in tutto l’arco della giornata. Da un’analisi Clipper su un campione...

Stati Generali PMI, Cicero: cambiamento è possibile

Roma, 25 nov. (askanews) - Gianni Cicero, presidente di Valore Impresa, ha inaugurato il dibattito agli "Stati generali nazionali delle Pmi: un confronto decisivo per la legge quadro" A Palazzo Wedekind, evento promosso da Valore Impresa. Al centro del dibattito il...