IL TRIONFO DI “STATO DI GRAZIA” AL VENICE PRODUCTION 2023

da | Set 8, 2023 | Eventi&Cultura | 0 commenti

Testo di Ester La Uggi
Il docufilm ha commosso il pubblico presente al Festival del Cinema di Venezia.

Nell’ambito dell’80ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica organizzata dalla Biennale di Venezia, si è svolta una serata memorabile il 6 settembre 2023, quando il docufilm “Stato di Grazia” ha fatto il suo debutto dirompente. Quest’opera straordinaria, prodotta da Proger Smart Communication (PSC) e Alfio Bardolla Training Group (ABTG), in collaborazione per la distribuzione e promozione con FIRMANENT Pictures, e diretta con maestria da Luca Telese, catturando l’attenzione del pubblico e della critica, segnando un trionfo senza precedenti.

Un Viaggio Straordinario nel Limbo della Giustizia Italiana

“Stato di Grazia” è molto più di un semplice film; è una testimonianza della forza umana di fronte all’ingiustizia. La storia di Ambrogio Crespi, il protagonista di questo straordinario documentario, interpretato dall’attore di fama internazionale Lorenzo Flaherty, è un viaggio attraverso il limbo della giustizia italiana, un percorso che ha trasformato l’incubo della detenzione in una lotta per dimostrare l’innocenza.
Il film racconta la storia di Ambrogio Crespi, un uomo condannato dalla Cassazione a sei anni di reclusione, dovendo affrontare processi ingiusti e la dura realtà delle sbarre, con la paura che si è fatta sentire come un’aria stantia in una cella. La sua storia è una rappresentazione vivida del paradosso della giustizia, dove la verità può essere distorta dalle circostanze e dalle accuse infondate. Una storia che potrebbe accadere ad ogni famiglia italiana senza ritorno.


Per dimostrare la sua innocenza, Ambrogio Crespi ha dovuto seguire un percorso legale meticoloso. Alla fine, la sua perseveranza è stata ricompensata quando il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha concesso la Grazia.
Il successo di “Stato di Grazia” al Venice Production Bridge 2023 è una testimonianza della potenza del cinema nel raccontare storie umane avvincenti e significative. Questo documentario ha toccato il cuore del pubblico, suscitando empatia e riflessione su questioni di giustizia, diritti umani e dignità, applaudendo per vari minuti, commossi ed alzandosi tutti in piedi quasi come ringraziamento a questa famiglia che nonostante la loro esperienza negativa hanno trasmesso amore e positività.
In conclusione, “Stato di Grazia” è un esempio straordinario di come la storia di Ambrogio Crespi è ora eternamente incisa nel mondo del cinema, un monito contro l’ingiustizia e un inno alla resilienza umana.

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