“The Art in Motion Museum”

da | Gen 10, 2025 | askanews

Milano, 10 gen. (askanews) – In un’epoca in cui nuove forme di mobilità stanno cambiando il modo di viaggiare, i punti di ricarica elettrica assumono un ruolo di protagonisti in questa evoluzione. Plenitude, tramite la sua controllata Be Charge, ha lanciato “The Art in Motion Museum”, un progetto di public art, curato da Uniting Group e pensato per trasformare le colonnine di ricarica proprietarie in vere e proprie forme d’arte pubblica. Abbiamo parlato con Daniele Ravotto, Head of Field Customer Experience & Communication e-mobility di Plenitude: “La stazione di ricarica è diventata la tela bianca attraverso la quale gli artisti hanno espresso le loro idee, i loro concetti. Energia in movimento è stato il tema da cui sono partiti i primi tre artisti selezionati, Jonathan Kalugi, Ray Oranges e Alberto Casagrande. Un tema ovviamente ampio che ha permesso loro di esprimere i loro stili assolutamente diversi per dare un’interpretazione di quello che è il mondo dell’energia”.Le opere su 15 colonnine, 5 per artista, sono esposte su punti di ricarica posizionati in tredici comuni di diverse regioni italiane: Milano, Reggio Emilia, Parma, Barolo, Brusson, La Thuille, Ponte di Legno, Bologna, Rimini, Marina di Gioiosa Ionica, Palmi, Vigo di Cadore e Pescina. “L’obiettivo è innescare quella curiosità, quella scintilla a pensare e a dire ok cosa c’è lì vado a vedere perché è troppo illuminato, è troppo vibrante, è troppo colorato. Energia è una parola che può voler dire tante cose, è un po’ come la parola amore, ci sono davvero diverse tipologie di amore, sono parole che non hanno un significato univoco e si manifestano davvero in molte forme diverse. Collaborare con The Art Emotion Museum è stato un processo veramente naturale perché mi sono sentito subito in grado di poter raccontare la mia poetica e di poterla trasmettere a più persone possibili attraverso il progetto stesso”.Da ogni colonnina è possibile, attraverso un QR code, accedere a una pagina dedicata in cui si può prendere visione delle stazioni di ricarica con questa veste artistica, esplorando la collezione completa come in una mostra digitale permanente. Ha così concluso Daniele Ravotto, Head of Field Customer Experience & Communication e-mobility di Plenitude: “Le nuove location protagoniste saranno selezionate anche dando grane importanza alle collaborazione ed importanti inaugurazioni”. “The Art in Motion Museum” offre dunque un’esperienza unica destinata ad espandersi sia in Italia che in Europa.

Altri articoli che potrebbero interessarti

Enrico Marmo protagonista a Bangkok

Dal 19 al 23 settembre, lo chef Enrico Marmo, del ristorante 1 Stella Michelin Balzi Rossi di Ventimiglia (IM), sarà in Thailandia per partecipare alla 23° edizione del World Gourmet Festival Bangkok. La kermesse, che si terrà...

Il tè si beve anche nei cocktail

Sono lontani i tempi in cui il consumo del tè era relegato alla mattina o al pomeriggio, come per gli inglesi. Adesso, la bevanda ottenuta dall’infusione delle foglie di Camelia sinensis si beve in tutto l’arco della giornata. Da un’analisi Clipper su un campione...

In Pirelli HangarBicocca la performance sonora Waterbowls

Milano, 10 gen. (askanews) - La mostra A Seed Under Our Tongue di Saodat Ismailova si conclude domenica 12 gennaio 2025. Il Public Program di Pirelli HangarBicocca dedicato alla mostra giovedi 9 gennaio ha presentato la toccante performance sonora Waterbowls della...

Santalucia (Anm): manca il 40% del personale amministrativo

Bologna, 10 gen. (askanews) - I numeri sono impietosi: "la scopertura del personale amministrativo generale ha percentuali elevatissime, intorno al 40%". E "senza quelle risorse, la giustizia farà molti passi indietro". Da qui l'appello al ministero affinché assicuri...