Benessere, Erfo compra i centri Fit and Go e punta all’estero

da | Gen 13, 2025 | askanews

Milano, 13 gen. (askanews) – Il Laboratorio Farmaceutico Erfo, società benefit messinese quotata sul mercato Euronext Growth Milan specializzata nella formulazione, produzione e commercializzazione di integratori alimentari, ha acquisito il 30 dicembre scorso il 51% di Fit and Go, rete di centri benessere in franchising che offre, attraverso tecnologie avanzate, percorsi di tonificazione muscolare e dimagrimento con cicli di allenamento di appena 20-30 minuti a seduta. Un’operazione il cui obiettivo è da un lato estendere la produzione di integratori, includendo anche un’offerta dedicata al fitness, dall’altro accelerare il processo di internazionalizzazione già avviato.”Sono dei piccoli centri di circa 60-70 metri quadrati – ha detto Alessandro Cutè, amministratore delegato di Erfo – con all’interno delle macchine che aiutano l’individuo, attraverso dei programmi, a raggiungere il suo stato di benessere e nel modellamento del corpo, dal lato esteriore. Noi puntiamo sicuramente a farli crescere sia in Italia sia all’estero, specialmente in Francia, dove intendiamo sbarcare già quest’anno, grazie al nostro team già presente per i nostri due brand, Diètnatural e BodySano”.Gli attuali 105 centri Fit and Go attivi in tutta Italia rappresentano dunque per Erfo un immediato moltiplicatore di punti di distribuzione, che raggiungono così quota 250, per sviluppare nuove apposite linee a marchio proprio destinate al fitness, sfruttando fin da subito le attività di ricerca e sviluppo strutturate ormai dal 2017 nell’ecosistema del gruppo.”Vorremmo ampliare l’offerta – ha aggiunto Cutè – attraverso una linea di prodotto che andremo a installare già dalla primavera di quest’anno dedicata al fitness”.Dopo la Francia Erfo intende proporre il modello Fit and God, che durante l’esercizio 2023 ha registrato ricavi per 1,7 milioni di euro, anche in Belgio, sfruttando il crescente interesse per questo tipo di offerta registrato nei paesi francofoni, così come in alcuni Paesi dell’Est europeo.

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