CAMILLA ANCILOTTO A GENOVA TRA LE DONNE NELL’ARTE
Donne rappresentate da donne. Nella Giornata Internazionale della Donna, l’artista italo svedese di fama internazionale Camilla Ancilotto ritorna nel capoluogo ligure per presentare la sua opera dedicata ai mille volti delle donne all’interno del progetto ideato e prodotto da Satura – Centro per la promozione e diffusione delle Arti APS – che inaugura sabato 8 marzo 2025 dalle ore 17.00 presso le sale di Palazzo Stella a Piazza Stella 5.
La mostra dal titolo Donne nell’Arte – curata da Flavia Motolese e Mario Napoli – è fruibile al pubblico dall’8 al 22 marzo; si tratta di una rassegna internazionale d’Arte Contemporanea che raccoglie opere di artiste contemporanee di diverse generazioni e provenienze che esprimono, attraverso pittura, scultura, fotografia e installazioni, il loro sguardo sul mondo e sulle molteplici sfaccettature dell’essere donna oggi.
Camilla Ancilotto – – nota per le sue suggestive e preziose opere realizzate con prismi rotanti e le sculture Ab Ovo – presenta la sua opera Dama con ermellino, olio e foglia argento su legno (cm 35 x 35). L’artista ha scelto il celebre dipinto di Leonardo Da Vinci quale punto di partenza. “Il mio lavoro vuole essere un invito al rinnovamento, al risveglio” – rivela Ancilotto – “Le fattezze del viso della dama, difatti, nella loro torsione, sbocciano in un trionfo floreale: una primavera, una vitale e partecipata allusione alla rinascita, un messaggio di ottimismo e di resilienza”.
Non è più un solo fiore a simboleggiare la festa della donna. Oltre la mimosa, l’opera di Ancilotto rappresenta il risveglio della stagione attraverso un festoso sbocciare di fiori diversi. “L’elemento femminile è qui sentito come una complessità ricca di aspetti, sfumature, contraddizioni stimolanti” – sottolinea l’artista
“Il volto della Dama non risponde più solo ad una esigenza estetica fine a sé stessa, ma diventa veicolo di una presa di coscienza più profonda nel momento in cui la metamorfosi – determinata dai fruitori, essendo l’opera interattiva – ne stravolge i lineamenti: la straordinaria capacità delle donne di mutare, di creare, di risorgere sempre attraverso l’arte, facendo sentire la propria voce in un contesto culturale in cui l’espressione femminile non sempre trova adeguato spazio e attenzione”.
L’opera di Camilla Ancilotto rappresenta perfettamente l’’obiettivo immaginato dagli organizzatori, ossia “creare un dialogo aperto sul ruolo dell’arte come strumento di emancipazione, consapevolezza, espressione e cambiamento invitando il pubblico a riflettere su questioni di genere, diritti e rappresentazione”, l’intento di Satura.
La mostra non rappresenta solo un omaggio alle donne, ma un invito a riconoscere e valorizzare il loro contributo alla cultura e alla società. L’iniziativa – frutto di un attento lavoro di talent scouting – è rivolta ad artiste e creative di tutte le nazionalità, senza limiti di età, nelle sezioni di: pittura, fotografia, scultura e installazione, digital art, mixed media, performance e design.
Già presente nei precedenti progetti espositivi di Satura, Camilla Ancilotto torna a Genova, città molto amata dall’artista, per raccontare la bellezza e l’eccellenza. Selezionata da Satura tra i più importanti artisti contemporanei internazionali, Ancilotto propone nuove intuizioni ed inedite visioni del mondo.
La mostra resterà aperta fino a sabato 22 marzo con orario da martedì a venerdì 9.30–13.00 e 15.00–19.00, sabato 15.00–19.00.