MILANO (ITALPRESS) – Tra aprile e maggio, con 7 giorni di ferie, è possibile staccare la spina per ben 16 giorni. Gli italiani sono pronti ad approfittarne. Secondo la ricerca del People Insight Lab di ING in collaborazione con YouGov Italia, il 54% degli italiani pensa di partire.
Ad avere già pianificato il viaggio è 1 italiano su 4, mentre il 28% sta valutando di farlo, ma non ha ancora organizzato. Tra le persone pronte a partire il 70% ha stanziato un budget massimo di 1.000 euro a persona e il 74% ha adottato strategie di risparmio per permettersi la vacanza.
Tuttavia, le differenze generazionali emergono chiaramente: mentre i giovani e gli adulti (18-54 anni) mettono da parte denaro in anticipo (59%), i viaggiatori over 55 sono meno inclini a risparmiare specificamente per il viaggio (23%), fosse anche semplicemente perchè i risparmi li hanno già. Per finanziare il proprio viaggio, oltre la metà dei viaggiatori (54%) ha messo da parte soldi in modo mirato, mentre un terzo (31%) utilizzerà il proprio budget mensile. Solo una minoranza attingerà ai propri risparmi accumulati nel tempo.
Nessuno degli intervistati ha dichiarato di voler pagare a rate, segno di una preferenza netta per il pagamento immediato. Per ottimizzare il budget diverse sono le scelte dei viaggiatori. Il 74% di chi viaggerà ha cercato di ridurre i costi scegliendo mete più economiche o limitando le spese extra, come attività ricreative e ristorazione. Le principali motivazioni che spingono gli italiani a partire per il super ponte sono il bisogno di staccare la spina e ricaricare le energie, con il 49% dei viaggiatori che indica il relax come motivo principale.
Altre ragioni includono la necessità di una pausa dallo stress lavorativo, il desiderio di arricchire le proprie conoscenze culturali e la voglia di scoprire nuove destinazioni. L’Italia è la destinazione più ambita per il super ponte, ma 1 viaggiatore su 4 ha dichiarato di voler viaggiare in Europa, mentre una minoranza opterà per mete fuori dal continente europeo, con una netta preferenza per le città d’arte e le località balneari. Il desiderio di visitare una determinata destinazione è il principale motore della scelta, seguito dalla facilità di accesso e dal costo contenuto.
-Foto IPA Agency-
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