“LA PERGOLA” DI HEINZ BECK A ROMA SVELA IL SUO LOOK CONTEMPORANEO E IL SUO NUOVO MENÙ

da | Giu 13, 2024 | Food&Drink | 0 commenti

Un nuovo capitolo di lusso e tradizione italiana

Il celebre ristorante stellato La Pergola di Heinz Beck, tre stelle Michelin, situato sul roof nel Rome Cavalieri – Waldorf Astoria Hotel, ha inaugurato svelando il suo look contemporaneo e il suo nuovo menù.

Con questo rinnovamento, La Pergola si propone non solo come tempio della gastronomia, ma come un vero e proprio viaggio sensoriale attraverso l’arte e la cultura italiane. Un’esperienza totalizzante, gastronomica e visiva senza precedenti, dove il tangibile e l’intangibile si fondono, offrendo agli ospiti un’occasione unica per immergersi nella bellezza e nell’eleganza di Roma. Il nuovo menù è un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione, fedele agli aggettivi che da sempre definiscono la cucina di Heinz Beck: salutare, leggera e ricca di profumi mediterranei. Ogni piatto è un’opera d’arte che racconta una storia. Non è solo un viaggio gastronomico, ma un’esperienza che riflette una filosofia sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Heinz Beck dimostra ancora una volta come l’alta cucina possa essere innovativa e responsabile, regalando agli ospiti non solo piatti straordinari ma anche un impegno concreto verso un futuro più sostenibile. Con questo nuovo menù, La Pergola continua a essere un faro della cucina italiana, dove la tradizione culinaria italiana si incontra con l’avanguardia, combinando l’eccellenza culinaria con un profondo rispetto per l’ambiente e le tradizioni locali.

Un restyling radicale firmato Jouin Manku

Il rinnovamento di La Pergola è stato radicale, a partire dall’interior decoration, progettato dallo studio parigino Jouin Manku, fondato da Patrick Jouin e Sanjit Manku. La sala del ristorante è stata ridisegnata con linee leggere e armoniose, utilizzando colori caldi e avvolgenti ispirati alle tonalità della Città Eterna. Dall’ampio terrazzo del ristorante, per pranzare e cenare all’esterno, gli ospiti possono ammirare dall’alto tutta Roma in tutta la sua magnificenza, un’esperienza che gli architetti hanno voluto portare all’interno delle sale.

 

Materiali pregiati e atmosfera intima

L’uso di materiali pregiati come travertino, alcantara, terracotta e seta crea un ambiente caldo e accogliente. L’atmosfera intima è ulteriormente accentuata dalla luce soffusa, che filtra attraverso il tessuto ondulato sul soffitto, illuminando delicatamente tutte le aree del ristorante. Elementi della collezione d’arte del Rome Cavalieri, tra cui i vetri di Gallé e alcuni dipinti, sono stati integrati nel nuovo design, trovando una collocazione che ne esalta la bellezza e li rende attuali.

Una mise en place personalizzata e raffinata

Il cambiamento non riguarda solo l’arredamento, ma anche la mise en place. La tavola si compone di elementi ideati e realizzati appositamente per La Pergola. Tra questi, i vasi di fiori in ceramica creati a mano da Madlen Ceramics, un’artista romana di Trastevere, e i piatti di attesa di Feeling’s, marchio francese specializzato nella produzione sartoriale di ceramica di Limoges, che si distinguono per un motivo floreale che richiama i ricami sulle pareti delle nicchie della prima sala. Anche la posateria è stata attentamente selezionata: per le portate salate è stata scelta la linea Infini di Christofle, dalle linee morbide ed essenziali, mentre per i dolci la linea Jardin d’Eden, caratterizzata da incisioni raffiguranti intrecci di viti, piante e fiori, perfettamente in tema con l’ispirazione botanica del ristorante.

Sostenibilità e innovazione: il cuore della cucina di Heinz Beck

Il rinomato ristorante stellato di Heinz Beck, non solo rinnova i suoi spazi ma rivoluziona anche il suo menù, restando fedele ai principi che hanno sempre contraddistinto la cucina dello chef: salute, benessere e cucina circolare. Questa filosofia si evolve ulteriormente con una riduzione drastica degli scarti, che in alcuni casi viene eliminata completamente. Lo chef e il suo team hanno lavorato intensamente per perfezionare l’uso integrale delle materie prime. Attraverso processi biologici ed enzimatici naturali, sono riusciti a creare una sinergia ottimale che permette di utilizzare ogni componente degli ingredienti, riducendo gli sprechi a zero. Questa attenzione al dettaglio non è solo un segno di rispetto per l’ambiente, ma anche un modo per esaltare i sapori in maniera innovativa e sorprendente. Particolare enfasi è stata posta sul mondo vegetale. Beck ha da tempo sostituito le materie prime provenienti da coltivazioni intensive con prodotti derivati da agricoltura biodinamica, rigenerativa e spontanea. Queste materie prime, estremamente delicate e con una durata di conservazione molto breve, richiedono tecniche di preservazione avanzate. Combinando metodologie antiche con tecnologie moderne, Beck è riuscito a conservare la freschezza e l’integrità degli ingredienti, esaltandone i sapori nei piatti del nuovo menù. La sinergia tra le tecniche di conservazione più antiche e quelle più moderne ha portato a risultati eccezionali. Tecniche come la fermentazione, l’essiccazione e la conservazione sottovuoto vengono utilizzate in modo innovativo per prolungare la shelf life degli ingredienti, mantenendone intatte le qualità organolettiche. Questo approccio permette di gustare sapori nuovi e intensi, frutto di una ricerca costante e di un profondo rispetto per la natura.

Un menù che celebra la convivialità, le tradizioni italiane e omaggio a Roma

La Pergola è un’esperienza che porta gli ospiti attraverso le antiche tradizioni culinarie italiane, dai sapori del mare a quelli della montagna. Ogni piatto è servito su supporti realizzati con materiali e pietre naturali provenienti da tutto il Paese, offrendo un’esperienza sensoriale completa che celebra la ricchezza del territorio italiano. Uno dei piatti più emblematici del nuovo menù è “0,1%”. Questo piatto riflette il messaggio profondo che Chef Beck vuole trasmettere: l’uomo, pur occupando una piccola parte della biomassa mondiale, spesso impatta significativamente sull’ambiente con materiali freddi e asettici. Il nome “0,1%” rappresenta questa piccola percentuale e l’idea di ridurre l’impatto umano sulla natura. Il piatto presenta un sanpietrino – il tipico cubetto di porfido delle strade romane – realizzato con un liofilizzato di pomodoro e carbone, circondato da erbe spontanee che simboleggiano la natura che riconquista il territorio. Un altro piatto di grande rilievo è “Agnello sull’Antica Appia”. Questo piatto combina l’intensità della carne ovina con legumi germoattivati, disposti a rappresentare il motivo del lastricato dell’Appia Antica, una delle strade più affascinanti e storiche di Roma. Questo omaggio alla città non solo celebra la sua storia, ma esalta anche i sapori mediterranei in modo innovativo e raffinato.

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