Cenare letteralmente con i piedi sulla sabbia, cullati dallo sciabordio delle onde mentre il sole tramonta sul mare. Un’esperienza fine dining dove il gusto dei piatti si mescola alla cura accorta di un servizio impeccabile. Il tutto, immersi in un contesto di ispirazione Liberty, che immerge i sensi in un’atmosfera d’altri tempi. E questa è solo una delle esperienze che si possono vivere al Grand Hotel Alassio, un nome storico dell’hospitality di prestigio, che questa stagione ha riaperto le porte al pubblico con ulteriori miglioramenti nei dettagli. Un restyling che ha reso ancora più eleganti gli interni e ha regalato un ulteriore tocco di classe alla spiaggia, finemente curata dalla firma Drumohr.
Regalarsi un soggiorno al Grand Hotel Alassio vuol dire prepararsi a vivere giorni di eleganza e pace, lasciandosi coccolare dal personale più che accogliente. Le sale e le camere sono arricchite da interessanti opere di arte contemporanea, frutto di una solida collaborazione con alcune tra le più rinomate gallerie italiane. La giornata scorre pigra, tra la spiaggia e momenti di autentico relax e benessere nella Thalassio Medical Spa, altro fiore all’occhiello della struttura, dal design contemporaneo minimal chic, che ospita all’interno i migliori trattamenti per curare corpo e mente, dalla sauna alle docce emozionale, ai massaggi professionali che fanno dimenticare all’istante lo stress della vita quotidiana.
Ritornando al food, se il gusto ha un’importanza fondamentale, anche l’occhio vuole la sua parte e al Grand Hotel Alassio questo desiderio viene ampiamente esaudito. La scelta è tra il Gazebo Restaurant affacciato sul mare, con la cucina creativa dell’executive chef Roberto Balgisi, dove il mare tiene il comando di piatti che esaltano la materia prima senza perdere il tocco glamour dato dall’estro gastronomico dello chef, o il 19.97 Bistrot Contemporaneo, che affianca a piatti freschissimi, semplici e gustosi, la celebre pizza di Stefano Miozzo, campione mondiale di pizza in pala e classica. E se la voglia di dolce si fa sentire, come resistere alla tentazione del gelato del maestro Massimiliano Scotti, miglior gelatiere chef d’Europa secondo Gambero Rosso? Un consiglio, da autentica amante del gelato: provate il caramello salato. E poi tenetevi pronti a ricordarlo per sempre.
Testo a cura di Ida Papandrea