Roma, 15 Gen. – L’Italia, con due milioni di influencer attivi (21% del totale del mercato europeo), rappresenta il secondo mercato europeo dopo il Regno Unito per la concentrazione di influencer. La maggior parte, secondo una ricerca della Nielsen, risiede a Milano (5%), Roma (4,5%) e Napoli (4%). Ma perché sono così seguiti? Per le informazioni che offrono e per i consigli che danno, con una chiara prevalenza per i temi di cucina (58%) e di intrattenimento (58%). Senza dimenticare i settori beauty e fashion. Ma il vero segreto di chi sui social si propone come punto di riferimento è la bravura dei cosiddetti spin-doctor: “Abbiamo un ruolo decisivo -sostiene Andrea Uzcategui, uno dei massimi esperti in questo delicato lavoro di promozione- nel curare l’immagine e la reputazione dei Vip”.Il compito da assolvere è dunque quello di trasformare professionisti e influencer in celebrità nel campo dove operano: “Si tratta -sottolinea Uzacategui- di un lavoro complesso: per costruire una solida presenza online serve una ricerca approfondita volta a mettere in risalto i punti di forza e le qualità dei Vip, valorizzandone al meglio l’immagine. Veicolare il messaggio giusto è essenziale per decretare o meno il successo di una campagna social. Ma non solo: gestire la loro immagine e, quindi, la loro reputazione vuol dire anche affrontare eventuali momenti di crisi, dove la comunicazione ha un ruolo fondamentale. Le piattaforme che usiamo ogni giorno hanno la caratteristica di essere rapide nell’esaltare un personaggio ma, nello stesso tempo, hanno il potere di distruggerne la reputazione in un attimo. Da qui, la necessità di sapere comunicare nei modi e nei tempi più corretti”.Ma qual è la strada più giusta da percorrere per un influencer? “Io sono dell’idea -afferma Uzcategui- che un influencer debba concentrarsi sulla costruzione del proprio personaggio e dei propri asset, trasformandoli in un vero e proprio “business”. Le collaborazioni con i brand sono utili, ma spesso temporanee: oggi ci sono, domani potrebbero non esserci più.Se i messaggi dei Vip sono coerenti con la propria personalità e non sono, diciamo così, non attinenti alla sua vita e al suo carattere, si hanno maggiori possibilità di avere un ruolo decisivo nelle scelte commerciali dei potenziali clienti. Questo è il vero patrimonio di chi fa questo mestiere: essere credibili e avere nel tempo una buona reputazione. Tenendo conto che non sono tutte rose e fiori: essere sempre alla ribalta e avere sempre le luci puntate, può creare tensione e stress. Per questo, dico che il mio lavoro ha anche dei risvolti psicologici da tenere nella giusta considerazione”.
Lo chef Michele Minchillo è protagonista alla Fiera del Tartufo Bianco d’Alba
Per Michele Minchillo, lo chef del ristorante 1 Stella Michelin Vitium di Crema (CR), novembre sarà un mese ricco di eventi. Ospite, per la prima volta, alla Fiera del Tartufo Bianco d’Alba, sarà protagonista di tre importanti appuntamenti: una...