Roma, 12 feb. (askanews) – “Valore D lavora per innescare un cambiamento nel Paese e favorire l’empowerment femminile che parte sempre da processi culturali. Negli anni ’60 e ’70, le programmatrici erano per lo più donne perché questa professionalità era collegata ad attività segretariali: oggi, l’informatica è una disciplina legata all’ingegneria, disciplina intesa più ad appannaggio degli uomoni”. Lo ha detto Alessandra Santacroce, Consigliera di Valore D a Largo Chigi, format televisivo di The Watcher Post.”Occorre lavorare, innanzitutto, al superamento di stereotipi che si sono sedimentati nel tempo: per essere concreti, abbiamo portato in Italia un progetto internazionale – “Inspiring girls” – che coinvolge gli studenti a partire dagli 10 anni e che porta nelle scuole role model per smantellare stereotipi e per sensibilizzare ragazze e ragazzi su professioni che molto spesso non prendono in considerazione”.
Lo chef Michele Minchillo è protagonista alla Fiera del Tartufo Bianco d’Alba
Per Michele Minchillo, lo chef del ristorante 1 Stella Michelin Vitium di Crema (CR), novembre sarà un mese ricco di eventi. Ospite, per la prima volta, alla Fiera del Tartufo Bianco d’Alba, sarà protagonista di tre importanti appuntamenti: una...