Roma, 15 Apr. – L’Italia si prepara ad affrontare una fase delicata per il mercato immobiliare. Secondo il recente report Nomisma, dopo un calo delle compravendite residenziali del 9,7% nel 2023 (dati OMI-Agenzia delle Entrate), si prospetta una fase di moderata crescita dei prezzi (+3,9% a fine 2024 secondo ISTAT), accompagnata però da forte incertezza sul numero di compravendite future. Uno scenario reso più complesso dalle recenti difficoltà nell’accesso ai mutui, che nel solo 2023 hanno portato a circa 100mila compravendite in meno rispetto all’anno precedente. Eppure, nel cuore del Piemonte, un’agenzia immobiliare sembra andare contro ogni statistica nazionale, vendendo quasi una casa su due entro appena 60 giorni dall’affidamento.Si tratta dell’Agenzia Immobiliare Dielle, agenzia fondata da Daniele Danna nel 1996, che negli ultimi tre anni ha fatto vendere o comprare casa a 402 famiglie sul territorio monregalese, con una media di 134 transazioni all’anno.Un risultato che va controcorrente, rispetto alle analisi che evidenziano come nelle principali città italiane i tempi di permanenza sul mercato di un immobile possono superare i 100 giorni, con situazioni ancora più lunghe nei centri medio-piccoli. Come riesce dunque una realtà locale a vendere rapidamente mentre il resto del Paese rallenta? Non si tratta di fortuna – spiega Daniele Danna – ma di un metodo preciso, che ci permette di sostenere i prezzi e velocizzare le trattative anche in condizioni difficili . Si tratta del “Metodo Dielle”, una strategia che unisce valutazioni immobiliari unite all’uso di tecnologie avanzate come video emozionali realizzati con droni, l’utilizzo dell’Home Staging Virtuale oltre ad un esclusivo questionario di selezione degli acquirenti chiamato S.U.S.A. (Sistema Unico di Selezione Acquirente). Quest’ultimo strumento permette all’agenzia di identificare rapidamente acquirenti motivati, evitando perdite di tempo e ribassi continui.Ma non è tutto, l’agenzia monregalese ha sviluppato anche un protocollo denominato “Pronto Mutuo”, che ha permesso al 58% dei loro clienti di ottenere finanziamenti fino al 100% del valore immobiliare, contrastando così le difficoltà di accesso al credito degli ultimi anni. Una strategia efficace in un momento in cui, secondo Banca d’Italia, circa 48 mila famiglie italiane hanno dovuto rinunciare all’acquisto di una casa nel 2023 proprio per l’impossibilità di ottenere un mutuo.Un esempio virtuoso che dimostra come, anche in un panorama nazionale caratterizzato da incertezza e rallentamenti, un approccio innovativo basato sulla conoscenza del territorio e su strumenti tecnologici avanzati possa non soltanto sfidare la crisi, ma uscirne addirittura rafforzato. Una storia, quella di Mondovì, che potrebbe rappresentare un riferimento importante anche per altre realtà del Paese, in cerca di soluzioni concrete per affrontare un mercato in continua evoluzione..
Lo chef Michele Minchillo è protagonista alla Fiera del Tartufo Bianco d’Alba
Per Michele Minchillo, lo chef del ristorante 1 Stella Michelin Vitium di Crema (CR), novembre sarà un mese ricco di eventi. Ospite, per la prima volta, alla Fiera del Tartufo Bianco d’Alba, sarà protagonista di tre importanti appuntamenti: una...