Il Salone dell’Auto Classica e Sportiva

L’evento che riunisce appassionati e collezionisti e che quest’anno ha celebrato i 35 anni dell’iconica F40 insieme al Museo Ferrari e al Ferrari Club Italia

Uno degli appuntamenti esclusivi che cresce ogni anno di più, la manifestazione dedicata agli amanti delle leggende automobilistiche che mobilita espositori, federazioni di categoria, media e, soprattutto, visitatori italiani ed esteri, questa è Milano AutoClassica, il Salone dell’Auto Classica e Sportiva. Dal 18 al 20 Novembre, la Fiera di Milano ha visto protagonista tutto il meglio dell’automobilismo sportivo e classico, celebrando marchi prestigiosi, novità con anteprime internazionali, Aste straordinarie e per la prima volta dedicando uno spazio alle imbarcazioni d’epoca, rappresentate da “RAM Riva Classiche”, l’esclusivo progetto di restauro delle imbarcazioni Riva, insieme a “Riva Brand Experience”, proprio nell’anno delle celebrazioni dei 180 anni del brand. Una tre giorni emozionante che ha visto protagoniste le federazioni di riferimento, ACI Storico e ASI Automotoclub Storico Italiano e Brand prestigiosi che hanno partecipato con i modelli rappresentativi della loro storia e della produzione più recente per riunire passato e presente in un’ideale linea del tempo: Alpine, Aston Martin, Bentley, BMW Club Italia, il dipartimento Heritage di Stellantis con delle novità firmate Abarth Classiche per il progetto “Reloaded by Creators”, Ferrari Classiche, Kimera, Lotus, Maserati, McLaren, MG e Musei Ferrari. Oltre all’esposizione di auto da sogno, un’importante novità che ha raccolto appassionati, collezionisti e curiosi, è stato il raddoppio dell’appuntamento prestigioso con le Aste a cura delle note Case d’Asta Bonhams di Londra e Wannenes di Genova, che hanno presentato, rispettivamente, oltre 50 auto da collezione, dalle anteguerra alle moderne supercar e un catalogo di 43 lotti tra “automobilia”, moto e vetture dagli anni Trenta al Duemila. La cerimonia di apertura ha visto protagoniste tre regine che quest’anno hanno reso tributo all’Ingegnere Mauro Forghieri, da poco scomparso, che con il suo talento ha realizzato per Maranello auto straordinarie come le tre indiscusse protagoniste della Formula Uno: La Ferrari 312 B3 “Spazzaneve, del 1973 che ha permesso a Niki Lauda e Jody Scheckter di vincere ben sette Titoli Mondiali tra Piloti e Costruttori; la Ferrari 312 T4, classe 1979, con al suo attivo i due titoli di Lauda nel 1975 e 1977 e quello sfiorato nel 1976 e la Ferrari 126 CK del 1980 che accompagnò Gilles Villeneuve al primo successo nel GP di Monaco, ripetendosi poi in Spagna. E la Ferrari è stata protagonista anche per l’omaggio all’ F40, l’iconica supercar di Maranello presentata per la prima volta 35 anni fa, esattamente il 21 luglio 1987, in occasione dei festeggiamenti dei primi 40 anni di vita dell’azienda automobilistica Ferrari. Il Museo Ferrari, insieme al Ferrari Club Italia, ha festeggiato nell’area celebrazioni della Club House di Milano AutoClassica, questo eccezionale anniversario.

 

La F40, omologata per l’utilizzo stradale, fu la prima vettura realizzata in serie utilizzando, quasi esclusivamente, pannelli in Kevlar e in compositi di carbonio. Indiscussa icona di stile ed eleganza, dal profilo aerodinamico scaturito dalla matita di Pininfarina, la F40 incarnava l’apice del know-how tecnologico di Enzo Ferrari attraverso la perfetta unione della tradizione agonistica e stradale del marchio. Un capolavoro dal telaio in acciaio che prometteva prestazioni straordinarie. Fu, infatti, la prima auto stradale a superare la mitica barriera dei 300 km/h! Trentacinque anni dopo, il suo fascino è rimasto immutato e la F40 rimane una delle auto più quotate e soprattutto più desiderate dai collezionisti di tutto il mondo che proprio in fiera ne hanno potuto ammirare ben otto esemplari unici, provenienti da collezioni private, alcune delle quali appartenenti ai soci del Ferrari Club Italia, che ha avuto un ruolo fondamentale nell’organizzazione di questo evento speciale. I soci del Club hanno inoltre potuto partecipare alle Aste esclusive ed agli incontri organizzati dal Club per celebrare la mitica F40, confermando l’importanza della condivisione di una passione, attraverso l’organizzazione di eventi e manifestazioni. Milano AutoClassica si è dimostrata così anche quest’anno l’occasione per avvicinare il pubblico al mondo affascinante delle auto d’epoca, e non solo, contribuendo a celebrare e trasmettere la cultura di una passione legata imprescindibilmente alla bellezza e alla storia di vere e proprie opere d’arte.

 

Scritto da Francesca Carminati

Altri articoli che potrebbero interessarti

Enrico Marmo protagonista a Bangkok

Dal 19 al 23 settembre, lo chef Enrico Marmo, del ristorante 1 Stella Michelin Balzi Rossi di Ventimiglia (IM), sarà in Thailandia per partecipare alla 23° edizione del World Gourmet Festival Bangkok. La kermesse, che si terrà...

Il tè si beve anche nei cocktail

Sono lontani i tempi in cui il consumo del tè era relegato alla mattina o al pomeriggio, come per gli inglesi. Adesso, la bevanda ottenuta dall’infusione delle foglie di Camelia sinensis si beve in tutto l’arco della giornata. Da un’analisi Clipper su un campione...

A Roma il Forum del National Security Hub

Roma, 3 dic. (askanews) - Si è svolto a Roma a Palazzo Wedekind, il Forum per la 2 edizione del National Security Hub, l'osservatorio che promuove il dibattito sugli interventi strategici per la sicurezza nazionale. Un tema pressante considerando le minacce...

Bari, il gruppo AstraZeneca presenta il Progetto Valore

Bari, 3 dic. (askanews) - Un importante impatto economico nel settore farmaceutico italiano da 524 milioni di euro, in crescita del 70% rispetto al 2020, con una stima di oltre 2 miliardi per il prossimo triennio. È quanto emerge dallo studio condotto da The European...