Il Marchese, un’icona della mixology romana, ha navigato attraverso le acque delle sue creazioni fino a raggiungere le sponde della vivace Milano. Sulla rotta Roma-Milano, ha portato con sé un’esperienza unica, incastonando il suo Cocktail Bar nel cuore di Brera, quartiere noto per le sue atmosfere artistiche e raffinate
Lì, tra doghe di legno che si estendono fino alla cucina a vista, si svolge un’opera di mixology che fa vibrare le papille gustative e accende la curiosità dei palati più raffinati. Il Marchese è molto più di un semplice locale, è un viaggio nel tempo che evoca il lusso e la nobiltà di epoche passate, ispirandosi al Marchese del Grillo di Alberto Sordi, una figura iconica dell’aristocrazia romana.
Ma cosa rende così speciale l’esperienza al Marchese? È la sua drink list ricercata, dove gli amari sono i protagonisti indiscussi. Sei varianti di Americano si ergono fieri sul menu, ciascuno con la propria storia da raccontare, ciascuno un viaggio sensoriale da intraprendere. Tra questi, l’Americano #1, una miscela di Campari amaro, Vermouth rosso Cinzano 1797, Velluto Braulio Riserva, soda al tè nero, pere e cannella, con un tocco finale di amaro al cioccolato, o il #2 con Vermouth Cocchi “Dopo Teatro”, Bitter Riserva Speciale Martini, Amaro Elixir Rvtaben Cappelletti e soda.
Ma la lista non si ferma qui. Gli Amari Fizz, come il “Nepeta Fizz” e il “Dente Fizz”, offrono un’esplosione di gusto e freschezza, mentre il “Cavaliere di Franciacorta” mescola sapientemente champagne base Franciacorta, Tequila Patron, Vermouth Martini Rubino, Amaro del Capo Red, sciroppo di mandarino fatto in casa e succo di lime fresco, coronato da una spruzzata di rosa damascena.
E sull’asse tra la Capitale e il capoluogo meneghino brilla il Signature “Roma-Milano”, una fusione perfetta di Campari Bitter, Amaro Formidabile e Angostura Bitter, che porta con sé l’essenza delle due città.
Ma non è solo una questione di cocktail. L’aperitivo al Marchese è un’esperienza completa, che coinvolge tutti i sensi. Dalle 18:30 alle 21:30, il bancone o il salottino privè offrono un’oasi di relax retrò, arricchita dalla selezione di fingers classici o dai piatti più tradizionali della cucina romana, come l’Amatriciana e il Cacio e Pepe, abbinati alla perfezione con crocchette croccanti. Per i vegetariani, c’è un’opzione deliziosa con crocchette di melanzana e basilico.
E per completare l’esperienza, il sottofondo musicale dal vivo, dal mercoledì al sabato, trasporta i visitatori in un’atmosfera jazz e swing, mentre presto arriverà l’Aperitivo “senza giacca”, un momento di elegante informalità da non perdere.
Fabrizio Valeriani, il Bar Manager del Marchese, sintetizza perfettamente l’essenza di questo luogo magico: “La nostra proposta è fortemente ancorata ad una drink list dove gli amari rappresentano il nostro orgoglio. L’esperienza che proponiamo da Il Marchese mira ad ampliare nei nostri clienti la conoscenza di questo meraviglioso mondo, che incarna valori essenziali quali l’artigianalità, il made in Italy e il legame con ilterritorio d’origine attraverso la valorizzazione delle materie prime. Ecco perché siamo soliti portare al tavolo tre assaggi ripartiti nelle categorie dolce-agrumato, medio amaro e amaro. Solo dopo aver intercettato la preferenza del cliente serviamo il bicchiere più affine a quel gusto. L’amaro sta finalmente vivendo un periodo di crescita straordinaria, destinata a rinsaldare le abitudini del post cena e disegnando una traiettoria che ci porta a sperimentare nel mondo della mixology”.